Tra Monte Venere e lago di Vico
L'autunno in cammino
Domenica 24 novembre ci immergeremo nel territorio etrusco cimino, all’interno del Parco Naturale del Lago di Vico, un’area protetta che si estende dalle sponde del lago fino a tutta la cinta craterica formatasi dopo lo sprofondamento dell’antico vulcano Vicano. Un territorio dominato dai monti Fogliano (mt 965) e Venere (mt 851), due coni vulcanici costituiti da lave, ricchissimo di essenze arboree, faggi, castagni, querce, noccioli che in questo periodo si tingono dei colori autunnali insieme a quelli della palude ricca di cannucce e salici.
Per godere a pieno delle risorse e bellezze naturali e storiche dei luoghi, dedicheremo l’intera mattinata alla nostra camminata all’interno della Riserva Naturale del Lago di Vico, con sosta pranzo al sacco nell’area attrezzata a pic-nic adiacente al parcheggio auto; nel pomeriggio faremo poi visita a Ronciglione, la cui storia è fortemente legata al lago e soprattutto alla Famiglia Farnese che governava il Ducato di Castro che comprendeva Castro, Caprarola e la Contea di Ronciglione.
Il nostro itinerario gira attorno al Monte Venere dalle rive del lago alle falde del Monte in senso orario, partendo dalla località Canale (dove c’è una area attrezzata per il pranzo alla fine del percorso), per arrivare dopo poco più di 2 km alla Bella Venere per una sosta caffè e pit stop.
In questo primo tratto attraverseremo già due zone boscate dove percepiremo il cambiamento della vegetazione prima nel tratto più esposto a nord con la famosa faggeta depressa, poi procedendo verso est-sud la cerreta con i castagneti nel bosco e nelle piantagioni, per poi immergerci nelle distese di noccioleti estesi in tutta la piana del lago.
Costeggeremo il lago e la palude raggiungendo un punto di osservazione avifauna per poi risalire dolcemente le pendici del Monte inoltrandoci di nuovo nei boschi di querce, con il sottobosco ricco di agrifoglio e pungitopo, e poi di nuovo incontrando i faggi per raggiungere il punto di partenza in località Fontanile. Qui potremmo sfruttare anche la presenza di barbecue nell’area attrezzata con i tavoli.
Dopo pranzo, lungo la strada di ritorno, potremmo fare una breve sosta a Ronciglione (eletto Borgo dei Borghi 2023), una perla della Tuscia, dove visiteremo in particolare la prima chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria della Provvidenza immersi nei vicoli illuminati dalle canzoni di Marco Mengoni.
Appuntamento
ore 9.20
Località Canale - Riserva Naturale Lago di Vico
(CLICCA sull'icona per la mappa)
Staff tecnico
Donatella (347.4447631)
Elena (347.1111895)
Costo
10,00 €
porta qualcuno con te e camminiamo insieme!
(15,00€ uscita + copertura assicurativa giornaliera)
programma
ore 9.30
partenza della camminata
ore 13.30 circa
conclusione e pranzo al sacco / barbecue (lo Staff provvede alla carbonella per offrire bruschetta)
pomeriggio
visita di Ronciglione
DIFFICOLTÀ MEDIO-FACILE
La camminata ad anello ha una lunghezza totale di circa 11 km, presenta un percorso molto vario e suggestivo, con poco dislivello e varietà di terreno.
(CLICCA sull'icona per verificare le caratteristiche e le descrizioni dei vari livelli di difficoltà)
Ancora oggi, Monte Venere, nonostante il disboscamento selvaggio avvenuto nei secoli, conserva una splendida “faggeta depressa” sviluppatasi, per le particolari condizioni microclimatiche, ad una quota insolitamente bassa (intorno ai 400-500 metri sul livello del mare anziché gli 800-1800 metri) che si estende sul versante nord orientale dalla vetta fino a 500 metri sul livello del mare, costituendo uno straordinario ecosistema. Sul versante sud orientale, invece, si estendono boschi di querce, castagneti da frutto e noccioleti. E in cima alla sua vetta si apre la bocca del “Pozzo del Diavolo” una cavità vulcanica annessa ad un piccolo villaggio preistorico abitato da presenze umane che si spostavano in barca essendo in quel tempo il Monte Venere totalmente abbracciato dalle acque del lago.
Gli Etruschi poi realizzarono un emissario sotterraneo a sud est della conca craterica ai fini dell’approvvigionamento idrico per l’agricoltura facendo scendere il livello del lago fino a scoprire le pendici orientali di Monte Venere. I Farnese, nel XVI sec., nuovi proprietari del territorio abbassarono ulteriormente il livello del lago, sia per ottenere in superficie altre terre da coltivare sia per sfruttare la caduta delle acque dell’emissario verso Ronciglione, per muovere le famose ferriere e cartiere.
2 risposte
Se volesse partecipare anche mio marito non iscritto a Roma cammina che devo fare ?
Ciao Fabiola e scusa il ritardo della risposta.
Per questo weekend abbiamo attivato la copertura assicurativa giornaliera ed è possibile, quindi, portare anche parenti e amici che amano camminare ma che non sono soci di RomaCammina. Per loro il costo è di 10,00€ + 5,00€ per la polizza assicurativa.
Nel caso servirebbero solo alcuni dati che ci sono utili per attivarla e che si possono inviare direttamente allo staff, ovvero:
– nome e cognome
– luogo e data di nascita
– indirizzo di residenza (compreso Cap e Comune)
– codice fiscale