12 febbraio – RomaCammina al parco di Tor Marancia

Tenuta di Tor Marancia

In cammino tra campagna e storia

Domenica i nostri passi, a ritmo di Nordic Walking e Camminata Sportiva, ci porteranno a scoprire un altro “angolo” del parco di Tor Marancia: un’area verde rimasta intatta nonostante la realizzazione di nuovi quartieri residenziali e dal 2002 parte integrante del Parco dell’Appia Antica.

La Tenuta è situata tra il margine naturale della Marrana dell’Annunziatella e tra via delle Sette Chiese, via Ardeatina e vicolo dell’Annunziatella.; inoltre la scoperta di numerose necropoli nell’area circostante, testimonia l’importante collocazione del territorio ai margini della città e lungo la direttrice di due importanti vie: Ardeatina e Laurentina.

Concluderemo il nostro percorso con un anello che ci riporterà al punto di partenza presso il recentissimo ingresso AFA3 – tra via di Grotta Perfetta e via Vittore Carpaccio – risultato di battaglie portate avanti da Antonio Cederna, dalle amministrazioni municipali oltre che dai comitati ambientalisti e di tutela del paesaggio.

Appuntamento

ore 9.50
parcheggio ingresso AFA3 - via di Grotta Perfetta (in prossimità dell'incrocio con via Vittore Carpaccio)
(CLICCA sull'icona per la mappa)

Staff tecnico

Alessandra (338.3664726)
Donatella (347.4447631)
Sabrina (347.7065221)

DIFFICOLTÀ FACILE

La camminata non presenta particolari difficoltà se non per alcuni saliscendi e la lunghezza di circa 8/10 km

(CLICCA sull'icona per verificare le caratteristiche e le descrizioni dei vari livelli di difficoltà)

programma

ore 10.00
partenza della camminata

durata intera mattinata

Costo

5,00 €
attività riservata ai soci di RomaCammina

L’etimologia del nome “Tor Marancia” proviene presumibilmente da Amaranthus, un liberto della famiglia dei Numisi Proculi – nobili romani che avevano abitato la zona – che prese in gestione la villa che all’epoca risultava una delle più ricche residenze.

Con ben 200 ettari di campagna romana scampati al cemento, il Parco offre tutta la sua ricchezza sia da un punto di vista botanico, sia faunistico, in uno dei quartieri più popolosi di Roma.

Numerose risultano essere anche le evidenze archeologiche tra cui i resti di modeste abitazioni rustiche, le grandi ville patrizie e molteplici insediamenti residenziali di epoca romana.

Nell’area, infine, non mancano resti di strade basolate nonché varie sequenze stratigrafiche dei materiali eruttati dal vulcano Tuscolano-Artemisio.

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