16 aprile – “I grandi classici” e la palude di Torre Flavia

I grandi Classici di RomaCammina

Ladispoli e la Sagra del carciofo romanesco

Domenica 16 aprile lo staff di RomaCammina ripropone il grande classico della camminata a Ladispoli in occasione, quest’anno, della 70ma edizione della Sagra del carciofo romanesco, una edizione da festeggiare dopo tre anni di stop forzato dovuto alla pandemia (anche se, in realtà, l’anno scorso noi non abbiamo mancato l’appuntamento adattandoci alle disposizioni vigenti riuscendo a degustare un ottimo cartoccio di fritti).

Ritorniamo sempre con entusiasmo sul litorale romano a nord della foce del Tevere, a Ladispoli, fondata nel 1888 dal Principe Ladislao Odescalchi, sia per per festeggiare la primavera, sia per assaporare un prodotto stagionale così ricco di proprietà organolettiche e terapeutiche riproposto secondo le tradizioni culinarie romane, ma anche perché i luoghi che attraverseremo caratterizzati dalle dune in realtà non sono mai uguali a se stessi e quindi il panorama e le suggestioni mutano sempre.

Il nostro itinerario partirà sempre da lato nord di Ladispoli, al confine con il Comune di Cerveteri, e andrà ad esplorare il Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, un’area naturale protetta di 43 ha, istituita nel 1997; una zona umida di grande importanza per la tutela dell’avifauna migratoria e per la conservazione di una delle rare tracce di quello che un tempo fu l’ambiente costiero laziale, con dune sabbiose e un ampio sistema di laghi, stagni costieri e acquitrini.

La camminata lungo la spiaggia costeggiando la duna ci consentirà di apprezzare il lavoro dei volontari sull’area protetta, la prima gestita da bambini che realizzano i cartelli, puliscono la spiaggia, piantano le tamerici e danno tante idee. Un luogo ideale per l’osservazione della flora in larga parte composta da specie di ambiente umido e salino e dunali, come la camomilla di mare e la cakile maritima, ora riconoscibile dalla fioritura color lilla, e della fauna estremamente interessante sotto il profilo ornitologico: si possono osservare gli elegantissimi cavalieri d’ltalia, riconoscibili dalle zampe di colore rosso e l’alzavola, una piccola anatra.

Sulla spiaggia – che percorreremo per chi vuole fino al fiume Zambra a Marina di Cerveteri oppure si può fare sosta ristoro alla fine dell’Oasi – potremmo anche camminare o fare esercizi a piedi nudi nell’acqua: per questo si consiglia di portare con sé un piccolo asciugamano.

Nel percorso di ritorno invece ci immergeremo tra i sentieri dunali alla ricerca delle belle piante di carciofo selvatico.
Proseguiremo poi verso Ladispoli lungo la pista ciclabile per rientrare dopo un km circa sulla spiaggia in prossimità dell’abitato fino alla piazza della Vittoria, cuore della manifestazione gastronomica dove sarà possibile degustare il carciofo presso i numerosi stand gastronomici allestiti per l’occasione.

Appuntamento

ore 10.00
LADISPOLI - ingresso Palude Torre Flavia (via Roma 141)
(CLICCA sull'icona per la mappa)

per chi avesse bisogno di un passaggio è possibile chiedere allo staff

Staff tecnico

Donatella (347.4447631)
Alessandra (338.3664726)

Costo

10,00 €
attività riservata ai soci di RomaCammina

programma

ore 10.00
partenza della camminata

ore 13.30 circa
conclusione della camminata e pranzo presso stand gastronomici

ore 16.00 circa
rientro a Roma

DIFFICOLTÀ MEDIO-FACILE

La camminata ha una lunghezza totale tra i 10 e i 12 km circa
(CLICCA sull'icona per verificare le caratteristiche e le descrizioni dei vari livelli di difficoltà)

Il luogo è caratterizzato dalla Torre Flavia, una torre di controllo risalente al XVI secolo, realizzata da Flavio Orsini, feudatario del terreno dove fu deciso di costruirla dallo Stato Pontificio, in origine in posizione più arretrata della attuale.
Della struttura originaria a pianta quadrata sono rimasti le murature della base a scarpiera delimitata da una cordonatura in calcare come i blocchi d’angolo e parte del primo piano, e bene si vede la struttura costruita in cementizio rivestito da una cortina di mattoni rossi e giallo arancio, spessi circa 4-5 cm. La torre originariamente aveva due piani sopra il basamento ed un terrazzo superiore, detto Piazza d’Armi, dotato di quattro grandi torrette angolari, voltate a cupola per rendersi meno attaccabili dai proiettili.

Come sempre nel cammino richiameremo la storia dei luoghi e della sua vocazione cinematografica avendo ospitato molti set cinematografici e la casa di Roberto Rossellini.

Lo staff che ha curato sopralluoghi e logistica

2 risposte

  1. Buongiorno, ho letto che per partecipare all’uscita del 16/4 bisogna essere soci ma per diventarlo quali sono i requisiti? Io e mio marito in passato (con un’altra associazione) abbiamo fatto dei corsi base sia per il NW che per la camminata sportiva, ci piace camminare.
    E’ sufficiente per associarsi e partecipare?
    Grazie per la cortese attenzione.
    Lorella

    1. Buon pomeriggio Lorella
      Per diventare soci è sufficiente iscriversi a RomaCammina e alla pagina specifica (https://www.romacammina.it/tesseramento/) può trovare tutte le informazioni necessarie: saremo ben felici di accogliervi tra i nostri amici e possiamo poi valutare anche dopo, insieme, se è necessario un qualche ripasso delle tecniche del Nordic Walking e della Camminata Sportiva o meno.
      Vi aspettiamo molto volentieri!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *